Nell'incontro con la stampa di fine anno, il presidente e amministratore delegato di BMW Italia, Massimiliano Di Silvestre, ha tracciato un primo bilancio del 2023 e gli obiettivi per il 2024, a cominciare dalla visione di mobilità della Casa tedesca. "Non siamo ossessionati per l'elettrico", ha spiegato il top manager. "Stiamo vivendo una fase di transizione, nella quale è importante essere pragmatici e non dogmatici. Tutte le forme di mobilità possono contribuire al processo di decarbonizzazione, purché siano altamente efficienti, ed è il motivo per cui continuiamo a investire sui motori termici tradizionali, così come sugli ibridi e sull'elettrico".

Nel futuro c'è anche l'idrogeno. Ai 19 modelli attualmente in gamma si affianca la nuova BMW iX5 a idrogeno, modello ancora sperimentale, con 500 km di autonomia e una ricarica che si effettua in circa 5 minuti. “Nella seconda metà del decennio arriverà una nuova auto con 1000 km di autonomia e una ricarica da 60 secondi", spiega Di Silvestre. "Quella dell'idrogeno è una tecnologia dal grande potenziale, BMW ci lavora da 40 anni, e può affiancare quelle attuali per offrire ai clienti un'ulteriore alternativa di mobilità. Anche per il trasporto pesante su gomma e quello navale".

La rivoluzione del mondo retail. Come anticipato lo scorso ottobre, prosegue la trasformazione della rete di vendita del Gruppo BMW, che dal primo gennaio inaugura il modello di agenzia con il marchio Mini (con contratti firmati da tutti i concessionari sul territorio italiano). La Casa dell'Elica, invece, manterrà il tradizionale contratto di concessione fino al 2026: "Siamo convinti che lo spirito imprenditoriale dei concessionari uscirà rafforzato da questa esperienza", ha aggiunto Di Silvestre. "Anche in questo caso non abbiamo un approccio dogmatico, abbiamo costruito insieme questo nuovo modello, partiamo insieme ai nostri partner, aperti al confronto, pronti ad aggiustare velocemente eventuali cose che non funzionano".

Nel centro del lusso. Per Di Silvestre, l'apertura della House of BMW a Milano in via Monte Napoleone, seconda strada del lusso nel mondo dopo la Fifth Avenue di New York, la prima in Europa, "sottolinea il nostro approccio centrato sulle relazioni, sulla volontà di creare e radunare una community forte, e soprattutto di posizionare BMW come brand lifestyle sul mercato". Nell'ultimo anno sono state organizzate oltre 120 attività per clienti e pubblico, e quasi 100 mila le persone che sono entrate nello showroom: 3 mila solo nello scorso fine settimana, in concomitanza con l'apertura dei nuovi spazi di Chanel e Gucci. 

La strategia di comunicazione. Nel 2023, la protagonista della comunicazione di BMW è stata la elettrica iX1, con la presenza di Chiara Ferragni come testimonial. "Una storia nata e creata in BMW Italia", ha chiosato Di Silvestre. "Da un lato, ci sono i pregiudizi che ha dovuto superare Chiara Ferragni prima di affermarsi come imprenditrice e icona nel mondo della moda, e arrivare a 34 milioni di follower; dall'altro c'è la BMW X1, che punta ad affermarsi come leader del mercato premium, con i preconcetti e i pregiudizi ancora presenti, in Italia e non solo,  nei confronti dell'elettrico". Per il lancio della nuova BMW iX2 ci sarà ancora un'influencer, ma questa volta virtuale: si chiama Lil Miquela e ha 3 milioni di follower su Instagram.

Una nuova immagine per le concessionarie. E sempre parlando di comunicazione, il presidente di BMW Italia ha fatto il punto anche sul percorso di ammodernamento delle concessionarie, a cominciare dalla prima, storica, sulla via Salaria. "Il concessionario del futuro si chiama Retail Next. Un luogo accogliente, con uno stile che ricorda più uno showroom di moda che una tradizionale concessionaria di automobili premium". I punti vendita che hanno introdotto la nuova immagine sono sei, con altri 47 in fase di attuazione.

I progetti di BMW per il sociale. Di Silvestre ha ricordato anche i tanti progetti che vedono la Casa tedesca impegnata nel sociale, "nati dalla volontà di restituire successo e gratitudine alla società in cui noi come BMW Italia ci muoviamo e operiamo". Per esempio, la Casa sta celebrando i 20 anni del progetto Sciabile per portare sulla neve persone con disabilità, un'iniziativa che ha già coinvolto 1.500 persone in oltre 15.000 ore di lezioni. E poi la Boccia Paralimpica, nata nel 2016 insieme alla Federazione Italiana Bocce, che coinvolge centinaia di ragazzi e ragazze in tutta Italia e che porterà un atleta alle Olimpiadi di Parigi del 2024. Ancora, la collaborazione con i Romanes per il wheelchair rugby, BMW in Tour con Insuperabili e AC Milan, l'Accademia Nazionale dei Sartori con il carcere di Rebibbia per l'inserimento dei detenuti, il progetto "Ritorno Com'E.R.o" per l'Emilia Romagna, il Tortellante di Modena insieme a Mini, e la recente esposizione fotografica "Omaggio alla Prima" in occasione dell'inaugurazione della stagione lirica alla Scala di Milano.