Una lettera e un numero che, da decenni, rappresentano la sportività per eccellenza: M3. Parliamo della vettura che ha reso popolare il reparto sportivo della BMW e che, negli anni d'oro delle competizioni turismo, ha animato meravigliose battaglie con i rivali di sempre. È arrivata l'ora di trattare a dovere questa icona pop di Monaco, inserendola di diritto nel panel delle preferite in "Chi cerca trova", il nostro format per andare a caccia di una youngtimer come si deve. Prima di gustarvi il nostro video, però, il consiglio è quello di guardare (o riguardare) le puntate precedenti dedicate alle icone italiane: Lancia Delta HF Integrale, Fiat Uno Turbo i.e prima serie, Alfa Romeo 147 GTA e Clio V6.

La protagonista del quinto episodio della serie è una E36, scelta non a caso: la E30, l'antesignana di tutte le M3, è infatti inavvicinabile per quotazioni; e anche per le successive, dalla E46 in poi, occorrono cifre importanti. La seconda serie, invece, è ancora abbastanza abbordabile e ha molte frecce al suo arco: è stata la prima ad adottare il 6 cilindri messo a punto dal reparto M, nonché la prima ad essere proposta in tre varianti di carrozzeria, coupé, cabriolet e berlina a quattro porte. Per l'occasione abbiamo intercettato proprio quest'ultima rara versione: ce la raccontano il suo proprietario e il presidente del BMW Youngtimer Club Italia.