Serve aiuto? Contattaci
Concessionaria Fimauto Autogemelli
Eco Area

Nomisma Energia: "In aumento il differenziale del diesel rispetto ai valori ottimali"

Negli ultimi mesi, i prezzi dei carburanti hanno registrato una forte accelerazione, scatenando le proteste di consumatori, associazioni di rappresentanza e politici e spingendo il governo a intervenire con il taglio delle accise, misura prorogata fino all'8 luglio prossimo. La domanda da porsi è se esiste un prezzo equilibrato tra le istanze degli utenti finali e le esigenze dell'industria. A tal proposito, dalle ultime rilevazioni di Nomisma Energia emergono per la benzina listini (in modalità self-service e sulla base di rilevazioni di mercato e dati della Banca d'Italia) ancora al di sotto del “prezzo ottimale”, ossia un valore naturale, privo di extra-profitto, idoneo a coprire tutti i costi e le imposte, nonché a garantire un congruo margine industriale, mentre per il diesel si rileva un aumento del differenziale. In particolare, alla data del 23 maggio, la benzina 1,887 euro al litro, 0,5 centesimi in meno rispetto al prezzo ottimale di 1,892 euro. Per il gasolio, gli 1,829 delle stazioni si confrontano con gli 1,743 "ottimali" e, pertanto, il prezzo risulta superiore di 8,6 centesimi rispetto al valore naturale. La scorsa settimana i dati mostravano un differenziale, rispettivamente, di -7,8 e +3,6 centesimi.

La metodologia di calcolo. Bisogna ricordare che, quando i prezzi alla pompa sono maggiori di quelli ottimali, ci si trova di fronte a una situazione negativa per i consumatori; al contrario, la circostanza diventa positiva in caso di valori inferiori. A questo punto è necessario precisare la metodologia di calcolo utilizzata da Nomisma Energia (già partner di Quattroruote per l'approfondimento mensile sui carburanti che potete trovare su ogni numero della rivista). In Italia, come in Europa, i prezzi alla pompa sono determinati sommando al costo del carburante sul mercato internazionale le accise, l'Iva e un margine lordo a copertura di tutti i costi: trasporto, margine gestore, investimenti sul punto vendita, pubblicità e promozioni. Gli 1,892 euro calcolati da Nomisma Energia per la benzina sono il frutto della somma di 0,899 euro di costo internazionale, di 0,173 euro di margine lordo medio, 0,478 di accise e 0,341 di Iva. Gli 1,743 del diesel sono il risultato dell'addizione di 0,883 euro di prezzo internazionale, 0,179 euro di margine, di 0,367 di accise e di 0,314 di Iva. Per conoscere l'andamento storico (Nomisma Energia calcola il suo prezzo ottimale sin dal 2009) potete scaricare a questo link i grafici elaborati dalla società di ricerche ogni settimana.




Fimauto Concessionaria Fimauto Autogemelli


Sei interessato a quest'offerta?
Contattaci


Compila i dati con:









  • I contenuti correlati