La Dallara Stradale è una delle eccellenze italiane a quattro ruote ed è figlia di una cultura unica, sviluppata, cresciuta e sedimentata in 50 anni di ricerca (qui lo speciale che li celebra): sull'aerodinamica e sui telai delle auto da corsa che hanno portato al successo nel motorsport l'azienda di Varano de' Melegari. Stiamo parlando di un modello che dal 2017 racchiude quei concetti di leggerezza e dinamica del veicolo cari all'ingegnere Giampaolo Dallara. E che 35 dei suoi clienti hanno messo alla prova, nuovamente, ne "Il Viaggio": un tour promosso dalla Casa che, dal 2019, viene proposto a chi possiede una di queste aerocar.

La chiave è la leggerezza. Per questa terza edizione de "Il viaggio", non è stata prevista la pista, ma una tre giorni tra curve e tornanti delle strade che dagli Appennini scendono fino alle colline di Toscana e Umbria con un passaggio più a sud - nella provincia di Viterbo - per costeggiare i laghi di Bolsena e Vico. E se il grande alettone e la scocca di carbonio impongono ai pensieri di volare verso staccate al limite tra i cordoli delle piste, esperienze come quella de "Il viaggio" sanno sottolineare la doppia valenza della messa a punto di questo modello. Anche, e soprattutto in strada, la Stradale dimostra che ottimi materiali e una sapiente messa a punto sanno regalare grazia e confort persino a un'auto priva di porte (per entrarci occorre "sforbiciare" con le gambe) e con sedili solidali alla scocca.

Continuano i festeggiamenti. "Un'auto per andare a mangiare il pesce alle Cinque Terre; e poi, senza meccanici al seguito, andare a divertirsi in pista", aveva detto Giampaolo Dallara nel giorno del debutto della Stradale. E lo stesso vale ancora a cinque anni di distanza, anche se al posto del pesce delle Cinque Terre c'è il tartufo nero di Scheggino, o il saliscendi del Passo di Cerro al posto della pista. Infine, una protagonista speciale: tra le vetture che hanno partecipato al tour, non poteva mancare la D50, la versione speciale della Stradale nata per celebrare proprio il cinquantesimo anniversario della Dallara.